Sono ritornato a Nacaria per occuparmi dell'eredità, Alma. Sono ritornato a Isla Nacaria per inoltrarmi nel silenzio del tempo andato e, tra le ombre e gli echi, svelare le perdite e le assenze che danno forma alla memoria. Questa è la vera eredità, Alma, quella che veramente mi appartiene oltre al vecchio casolare che fu di mia madre e la cenere vera che è rimasta della terra e della casa dei miei zii Candelaria e Fidel. Anche il loro ricordo è un profilo confuso e labile, una nebbia diffusa nel vuoto delle presenze del passato. È questa la cenere di cui è fatta l'eredità... Per la prima volta in italiano, il capolavoro dello scrittore spagnolo Sabas Martín, tradotto e letto in oltre venti Paesi europei e americani. Un'eredità, le ceneri di una famiglia, una guaritrice, il seme della follia.