Siamo in un collegio del Devon alla fine dell'Ottocento. Qui vengono addestrati "i giovani figli dell'Impero" che ingrosseranno le fila dell'esercito britannico, considerato il più potente del mondo. Insieme ad alcuni di loro, Stalky, Beetle e M'Turk, conosciamo la vita del collegio, le regole, le amicizie, le rivalità e soprattutto l'inesauribile voglia di vivere di questi ragazzi destinati a raggiungere i possedimenti inglesi sparsi per il mondo. Diventeranno uomini, ma perderanno per sempre la loro innocenza sui campi di battaglia. Il libro, dallo spiccato carattere autobiografico - Kipling ebbe un apprendistato formativo in un contesto simile, allo United Service College -, viene presentato nella storica traduzione di Gian Dàuli, singolare ed estrosa figura di scrittore, traduttore ed editore. Introduzione di Dario Pontuale. Postfazione di Graziella Pulce.