Le vicende del giovanissimo Huck, che discende il Mississippi su una zattera insieme allo schiavo fuggiasco Jim, rispecchiano le ansie di una giovanissima nazione: i problemi razziali, l'incombere di un'assurda guerra civile, le laceranti divisioni di classe. Con questo romanzo Twain ha lasciato un contributo fondamentale nella storia della letteratura statunitense e non solo, facendo del racconto picaresco uno strumento di analisi sociale e del "Bildungsroman" un'epopea universale che riecheggia i temi antichissimi del viaggio e dell'iniziazione alla vita. Ma soprattutto consegnando nelle mani della "generazione perduta" e degli scrittori novecenteschi un eccezionale strumento espressivo: la lingua americana con tutti i suoi slang. Introduzione di Franca Cavagnoli e con un saggio di Norman Miller.