La figura di Felix Krull ha accompagnato per quasi mezzo secolo l'esperienza letteraria di Thomas Mann. Ispirato alle memorie del geniale avventuriero Manolescu, questo libro narra la turbolenta esistenza di un singolare imbroglione che, grazie alla sua estrema disinvoltura, riesce progressivamente a inserirsi nel mondo della grande borghesia ottenendo un incredibile successo. Dotato di notevole prestanza fisica e di una naturale eleganza, Felix Krull rimarrà alla fine vittima compiacente della propria inesauribile fantasia, rivelandosi non tanto un volgare mistificatore, quanto piuttosto un esteta che esercita l'inganno con gusto raffinatissimo.