Nel 1912, quando il calcio in Italia era ancora uno sport dilettantistico, William Garbutt, ex ala destra del Blackburn, si trasferì in Italia per diventare il primo allenatore professionista del nostro campionato. L'ambizioso Genoa Cricket and Football Club lo aveva ingaggiato aggirando la legge che proibiva il professionismo e, guidato da quello che i tifosi chiamavano "Mister Pipetta", vinse tre scudetti. Nel 1927 Garbutt passò alla neonata A.S. Roma, con la quale vinse subito una Coppa Coni, e al Napoli la stagione successiva. Pozzo lo volle al suo fianco per preparare la Nazionale italiana ai Mondiali del 1934, alle Olimpiadi del 1936 e ai Mondiali del 1938. Con la sua vicenda umana e sportiva - l'avventura di un inglese in Italia negli anni difficili del fascismo e poi della guerra - nasce nel nostro Paese il calcio moderno.