Con il romanzo "Il privilegio di essere un guru", Lorenzo Licalzi ha creato Andrea Zanardi, infermiere quarantenne, genovese, sciupafemmine incallito, disposto a tutto per sedurre (e subito abbandonare) ogni donna che incontra. La figura di questo simpatico mascalzone ha fatto nascere un sito web e un fan club. Oggi, con il suo nuovo romanzo, Licalzi ritrova Zanardi dove l'aveva lasciato: a Tokyo, sul punto di accettare l'invito del suo guru a trascorrere qualche tempo in un monastero sul monte Fuji. Una volta lì, Zanardi ripercorre la sua educazione (o diseducazione) sentimentale, passando per i travolgenti insuccessi con un imbarazzante numero di rappresentanti del genere femminile prima che una matura caposala lo sbarazzasse dal fardello della verginità.