A volte sembra che la vita sia soltanto una fluorescenza che si inerpica nel buio della storia. Un fuoco fatuo che appare senza un perché, e senza un perché balbetta la propria inconsapevole evanescenza. Eppure un varco si apre. Nelle emozioni instabili della perdita, nella paura viscerale di non esserci più, nella disperazione impossibile della mancanza. È dalle ferite che esce ed entra la luce. È dalle parole che esce ed entra il senso. È dalla morte che esce ed entra la Poesia.