Nel presente saggio l'autore analizza i vizi, le aberrazioni, le ambiguità e il malcostume politico, fenomeni insiti nell'imperium; le sue tesi sono sostenute da frasi e citazioni di autori latini che, nell'offrire importanti elementi di conoscenza letteraria, sorprendono per l'attualità delle riflessioni, facendo capire come i vizi e le debolezze umane siano una costante nel tempo.