Gloria è una professoressa di mezza età con una vita di provincia, senza amore, senza sogni, trascorsa a casa dei genitori. Con grande ingenuità e poche esperienze umane, la donna viene irretita da un ragazzino, Gabriele, poco più che ventenne, suo ex alunno, grande manipolatore, ambiguo e trasformista, che le fa credere di voler vivere con lei una magia sentimentale. La prima, per Gloria. Un "tempo delle mele" molto ritardato che le costerà il patrimonio e la vita. Vite senza Gloria è un romanzo-verità su un caso di cronaca, l'omicidio di Gloria Rosboch. Ma non solo: in questa storia c'è quella di troppe donne vittime delle "truffe romantiche", dei femminicidi, dei delitti commessi da coppie di amanti assassini.