Uno scrittore amato da intere generazioni di ragazzi racconta in prima persona la propria vita. Tutte le date, i nomi e le vicende, che studiosi italiani e stranieri hanno ricostruito con puntiglio da almeno mezzo secolo in qua, sono rigorosamente vere; in particolare, le lettere del Capitano sono trascritte, parola per parola, da quelle originali. Questa è la vita di Salgari che molti conoscono già. Ma ce n'è una seconda, nascosta, "segreta" appunto, che solo lui poteva narrare: lui, che se l'era creata per dipingere a colori vivaci una esistenza un po' grigia di piccolo borghese amanuense. In questa seconda vita, i suoi personaggi escono dalle pagine scritte e gli vengono incontro, a Verona, a Torino, a Genova, dandogli consigli, spronandolo, tirandogli le orecchie quando è il caso, in un continuo trascorrere dalla realtà al sogno e dal sogno alla realtà.