"Vita e opere di Carlo Collodi", il "padre" di Pinocchio è una ricchissima biografia che ha il grande pregio di descrivere l'avventura umana di Carlo Lorenzini più comunemente conosciuto come Carlo Collodi (1826-1890), in tutti i dettagli. Quella del Collodi fu una vita tormentata: prima seminarista insofferente poi studente beffardo, volontario nelle guerre d'Indipendenza, visse quel tormentato passaggio dal Granducato di Toscana all'Italia "piemontesizzata" dell'Unità; fustigatore dei costumi piccolo-borghesi e al tempo stesso giocatore incallito e amico e compagno dei "macchiaioli", restò sempre scapolo impenitente. L'autore ci presenta l'attività del Collodi giornalista, che è stata assai intensa, lunga e ampia: giornalista satirico, critico teatrale e musicale, commediografo, romanziere, traduttore di Perrault, innovatore della letteratura scolastica, direttore di riviste e, infine, padre di Pinocchio, il libro più tradotto al mondo dopo la Bibbia. Questo libro entra nei meandri della vita di Carlo Collodi, vita pienissima e che forse è stata un poco oscurata e poco conosciuta a motivo della incredibile notorietà della sua creatura, che lo ha reso autore immortale. Delle Avventure di Pinocchio Bertacchini ci fornisce anche la più aggiornata e rigorosa interpretazione stilistica, socioculturale e strutturale. Vita e opere di Carlo Collodi, il "padre" di Pinocchio non è mai pedante o semplicemente agiografica: oltre a fornire informazioni difficilissime da recuperare su Collodi così da farcelo "conoscere" a fondo, al tempo stesso è opera fondamentale per conoscere e decifrare la cultura, la politica e il costume dell'Ottocento italiano.