Nel 1189 in Holstein un contadino ha una visione dell'aldilà, che un sacerdote mette per iscritto. Nasce così uno dei testi più originali del genere visionario, non solo per la persistenza di motivi del folklore germanico, ma anche perché il percorso di Godescalco è occasione per raccontare le storie di criminali del luogo. Immaginario dell'aldilà e vita quotidiana del Medioevo più profondo si mescolano in un testo affascinante, per la prima volta proposto al pubblico italiano.