I nuovi media sono senza dubbio destinati a nascere, stanno già nascendo. Nel frattempo, però, il paesaggio dell'immaginario si manifesta senza alcun pudore nei vecchi media della morente civiltà di massa: il cinema e il libro. Smentendo una profezia di Me Luhan, già negli anni ottanta Ridley Scott e David Gronenberg, William Gibson e Bruce Sterling, Paul Verhoeven hanno cominciato a disegnare le mappe della nuova simbiosi, a far circolare i primi veri trattati di psicologia del cyborg.