Virginia è un racconto ambientato in Puglia fra il XVIII e il XIX secolo e negli anni Novanta del XX secolo. Tratta il destino di due personaggi, Virginia e Vittorio, che finiscono per incrociarsi. La storia di Virginia parla delle nobiltà locali e della sua scomparsa, quella di Vittorio racconta di un paese della Puglia e delle sue realtà. Il romanzo descrive il popolo pugliese come in una sceneggiatura, con repentini salti spazio-temporali fra striature di giallo. Il lettore percorre gli eventi serenamente, come se osservasse il territorio e le spiagge baciate dal sole della Puglia. Le descrizioni sono interrotte da eventi che portano a scoprire nuovi luoghi, personaggi, verità.