Il libro tratta delle vicende familiari di casa Giuffrè, che si sviluppano nel contesto della nobiltà reggina in un intreccio con la storia del Regno di Napoli borbonico e del Reale Ordine costantiniano di San Giorgio con la fondazione della commenda costantiniana di San Bruno. Nella narrazione delle cronache cittadine emerge la rappresentazione di un'epoca caratterizzata da stravolgimenti sociali, culturali, istituzionali, che coinvolgono i destini di diversi Stati europei. Il volume propone, ancora, aspetti legati alle origini, al cognome, al blasone, alla genealogia, alle alleanze familiari, con storie e personaggi, che spaziano dall'ambito locale a quello nazionale. Arricchiscono la documentazione il Libro di casa, un testamento e un inventario con informazioni e curiosità sulla consistenza, tipologia e distribuzione patrimoniale dei beni di famiglia. Nel suo sviluppo, infine, si possono cogliere gli usi e i costumi di un mondo, che seppure molto distante dalla nostra realtà, può ancora offrirci degli spunti di riflessione sui cambiamenti, che si sono verificati nel corso dei secoli, con conquiste civili e sociali importanti, da una parte, ma, dall'altra, con uno scadimento nel campo delle relazioni sociali, del livello culturale, delle condotte e degli stili di vita, specialmente tra quanti ricoprono ruoli in ambito pubblico e cariche istituzionali.
