Il Viaggio in Olanda di Denis Diderot è un'opera poco conosciuta, anche in Francia. In essa Diderot rielabora le note prese nel 1773 e 1774, durante i suoi soggiorni in Olanda. È un testo piacevole e significativo, scritto con lucidità e finezza; e la frammentarietà dello stile contribuisce ad accrescere anziché diminuire il suo fascino letterario, creando un effetto di spontaneità e immediatezza. Come scrive Lionello Sozzi nella Prefazione, "Diderot è convinto che l'Olanda viva un'epoca felice in quanto si giova di tutti i vantaggi della civiltà, del progresso, del benessere, del commercio e persino del lusso, senza ancora aver imboccato le vie fatali del declino, della corruzione, della decadenza".