Cattedrali gotiche, Templari, Massoneria: un sottotitolo indica le tre stazioni de Viaggio critico nel Mistero. L'autore si è mosso incuriosito, e anche infastidito, da un dedalo di pubblicazioni fantasiose e sensazionaliste, note e meno note, uscite nell'ultimo quarto di secolo sul nesso tra gli architetti delle cattedrali gotiche d'Oltralpe (tra Duecento e Trecento) e i primi membri della Massoneria (inizio del Settecento). Alla fine del libro il lettore riscopre il segreto mistero del tempio interiore: "Christian Monti cerca di farsi strada in questo mare magnum di congetture, ipotesi, fantasticherie, amene falsità, assurdità storiche e palesi menzogne che coinvolgono, direttamente, la Libera Muratoria [alias, Massoneria] che, dagli stessi Liberi Muratori, viene ritenuta l'erede di quegli architetti [alias, freemasons]. E cerca, soprattutto, di ristabilire un minimo di oggettività: quell'oggettività che deve essere presente in ogni mistero" (dalla Prefazione di Claudio Bonvecchio).