Poeta assente ma presentissimo nelle battute di caccia al cinghiale della lingua, nell'avventare di odori selvatici, di morti repentine, di carcasse di cervi morti di vecchiaia. Vola la lingua ancora imperfetta di questo giovane rapace, sui tetti di Montepiano, sopra le case sparse di Vernio, sopra la grande curva del Bisenzio, del Fiumenta; sopra le cascate del Carigiola. Sul Casone dei Bardi a San Quirico, a Sant'Ippolito.