Per la prima volta la "collezione segreta" del Museo Nazionale di Riga, in Lettonia, viene proposta al pubblico. Si tratta di ottanta dipinti dalla seconda metà del 1800 fino al 1950 circa, opere di artisti russi di grande fama e talento, come Ilja Repin o Isaak Levitan, come Boris Kustodijev o Alexander Deineka, Maljavin o Kuzma Petrov-Vodkin, capaci di accompagnare il lettore dentro la componente più profonda della vita in Russia, con paesaggi e scene di campagna, con ritratti di grande forza e nature morte, ma anche con un forte richiamo all'intimismo come nei paesaggi notturni o in "Interno dello studio" di Maria Shanks.