"In "Ventaglietto" Dora Mauro ci offre una nuova chiave di lettura della sua scrittura, ma, ancor più, della sua personalità spigolosa e pur dolce, schiva e al tempo stesso socievole, interessata e partecipe quanto indifferente e quasi estranea al fluire dei giorni e degli avvenimenti. Da ogni stecca del suo immaginario ventaglio escono le istantanee, ora riflessioni personali, ora aforismi, ora pungenti satire, ora lampi di sensazioni e sentimenti che la coinvolgono nel profondo o la sfiorano appena e che spaziano dalla gioia al dolore in una vasta e profonda gamma di sfumature. Dispiegandolo a poco a poco il ventaglio rivela rime in cui le parole vibrano e si trasformano in musica o si fondono per dar vita a pennellate di colore in continua trasformazione; dietro ogni verso, dietro ogni parola c'è l'essenza dello spirito indipendente e forte di Dora che si fonde con l'intensità dei sentimenti che la permeano".