È possibile provare a raccontare la storia di un artista che, in oltre quarant'anni di carriera ha sfornato una quantità di record tale da necessitare una voce a sé stante nel Guinness dei primati? L'artista con più biglietti venduti in un singolo concerto al mondo, Modena Park e i suoi 230 mila spettatori; l'unico a fare sei concerti di fila a San Siro. Come trovare un modo originale, oggi, per analizzare la sua musica, svelare il segreto di un successo senza precedenti e senza possibili epigoni? A pochi mesi dal suo settantesimo compleanno Michele Monina, da tempo al fianco del rocker di Zocca come biografo e autore del film "Vasco Non Stop 018-019", riprende un bandolo abbandonato ormai tredici anni fa e riparte da "Il Vasco che vorrei", testo che raccontava le gesta del nostro eroe a partire dalle sue canzoni. Ne esce un ritratto originale, onesto e sincero, proprio come le canzoni di cui si parla, canzoni che presto torneremo a cantare in coro allo stadio, pronti a portare a casa un nuovo record.