È un alfabeto molto particolare, il linguaggio di Vasco Rossi, perché esprime un modo di vedere e di vivere le cose che non è omologabile. Quindi, serve un vocabolario speciale. Eccolo qui: questo è un vocabolario emotivo, e non certo biografico. Si compone di immagini storiche, accompagnate da frammenti di pensieri di tre suoi amici e fan che hanno scritto sulla scia del pensiero veicolato da Vasco attraverso i testi delle canzoni. Ma, ultimamente, anche per mezzo delle interviste o degli ormai famosi "clippini". Tutto rilegato in modo abbastanza anarchico da poter sembrare perfino caotico, ma solo per chi ancora non ha capito che Vasco non è soltanto un cantante, ma un fenomeno: ha sempre impersonato un modo non ordinario di stare al mondo, un modo di essere più sincero, più sano e più umano di quello che risulta conveniente adottare in un mondo come il nostro, dominato dal mercato. Un vocabolario fuori dalle regole, dunque, un salto fuori dagli schemi... per provare a vedere cosa succede (e come va a finire) mettendosi a pensare sopra le righe per davvero!