"Nel corso degli anni, a partire dalla mia adolescenza, ho avuto occasione di provare l'esperienza della scrittura. Il più delle volte non è stato necessario che mi applicassi particolarmente come se si trattasse di un esercizio da svolgere, perché le idee venivano da sole, dettate da stati d'animo connessi agli eventi della mia vita. In altri casi, invece, mi ci sono proprio divertita, dando libero sfogo all'estro creativo del momento. Per fortuna non mi sono comportata come quegli artisti pazzi, che creano e poi distruggono le loro opere; io le ho conservate per lungo tempo, perché comunque fanno parte del mio essere. Ho deciso quindi di pubblicare questa raccolta, che dedico ai miei figli Alessandro, Stefania, Marco e Lorenzo."