Questo nuovo libro di Paolo Rugarli affronta il problema della validazione strutturale con un approccio interdisciplinare e con una visione ad ampio raggio. Si tratta del primo volume di due previsti, ed è dedicato integralmente agli aspetti generali del problema della validazione strutturale. Partendo da una cruda panoramica della situazione esistente oggi in Italia, e da un breve inquadramento del concetto di "probabilità" alla luce del lavoro di De Finetti, e quindi in una prospettiva soggettivista e demistificatoria, il libro mostra come gli errori nel progetto e nel calcolo strutturale siano in buona parte legati a problemi di natura cognitiva, e non alla insufficiente complessità dei metodi di calcolo, discutendone lungamente la natura e le origini anche mediante il sistematico uso di esempi. Il problema della validazione è poi affrontato in modo generale proponendo un approccio unitario, che si completa con una attenta disamina delle tassonomie ed eziologie degli errori oggi esistenti, nonché delle metodologie storicamente proposte per la loro valutazione probabilistica.