La sciagura di Ustica (27 Giugno 1980) non è stata solo un dramma per le vittime e per i loro parenti, che ne hanno sofferto per anni le conseguenze. È stata, ed è tuttora, causa di amarezza e disagio per chi vive in un paese, conosciuto come "patria del diritto", in cui sembra normale che in quarant'anni ciò che i tribunali hanno prodotto siano migliaia di pagine che ospitano una raccolta di "verità" processuali in conflitto tra loro. Questo libro vuole commemorare il quarantennale della strage invitando a ulteriori riflessioni, evidenziando divergenze fra conoscenza e opinione, suggerendo argomentazioni diverse e ipotesi di nuove correlazioni.