Da appartenente alla categoria, l'autore racconta le vicende di servizio di un Vigile Urbano di nome e di fatto, il quale, a metà degli scorsi anni '90, ha iniziato a lavorare come Agente nella Polizia Municipale di un piccolo Comune della Riviera ligure, per poi progredire nella carriera diventando prima Ufficiale e dopo Comandante. Nel suo agire quotidiano, Urbano affronta, subito con impeto giovanile ed in seguito con sempre maggiore ponderatezza, situazioni critiche di vario genere, come un'invasione di prostitute e clienti lungo le vie cittadine, diverse forme di follia umana, problemi igienico-sanitari provocati da animali domestici incolpevolmente molesti, comportamenti giovanili devianti, un devastante incendio boschivo, scioperi con cortei e blocchi del traffico e, da ultimo, la terribile emergenza pandemica che ha stravolto le nostre vite e che si spera lasci presto spazio ad una ritrovata normalità. Gli capita di essere investito da un motociclista in fuga, di ricevere insulti e minacce più o meno gravi, in un'occasione gli sparano contro, ma è tenace e fortunato.