Di generazione in generazione, di donna in donna, si dipana il romanzo "Undici decadi" che percorre oltre un secolo di storia torinese. Gisa è la donna-simbolo di una libertà che, nell'arco di oltre cento anni, si concretizza attraverso passioni, amori mancati, repressione e ribellione. Figure di donne che si succedono e si intersecano nel vissuto quotidiano, partendo dall'inizio del secolo scorso per arrivare ai giorni nostri. Il riscatto mancato della progenitrice della stirpe viene raccolto, come un passaggio di testimone, dalle sue discendenti. Il nome di Gisa percorre tutto il secolo, quale allegoria della donna eroina, nel bene e nel male, di una dinastia il cui tratto ereditario è il talento artistico. In questo viaggio storico fa da sfondo la città di Torino, con i suoi monumenti, i suoi viali, il suo fiume e le sue atmosfere. Gli eventi internazionali della città, che hanno segnato epoche e tracciato percorsi innovativi in ambito sportivo, intellettuale, culturale e artistico, accompagnano l'intera vicenda umana del romanzo.