Il volume di Daniela Cecutti costituisce un'approfondita e dettagliata analisi dei passaggi culturali e commerciali che, attraverso l'attività di antiquari, collezionisti e mercanti, hanno determinato un forte legame tra l'arte islamica e l'Italia tra Ottocento e Novecento. Vengono presentate le figure di celebri antiquari, a partire da Stefano Bardini, e le loro relazioni con musei italiani e internazionali. Le opere prese in esame sono tappeti, ceramiche, avori, metalli, armi, vetri e cristalli di rocca. Completano il volume gli apparati che con tabelle e grafici schedano i singoli oggetti secondo la tipologia e l'epoca, la provenienza, i vari spostamenti nel tempo e la collocazione attuale.