Quando nel 1873 Isabella Lucy Bird intraprese il viaggio che la condusse sulle Montagne Rocciose, nessuno si sarebbe mai aspettato che una donna inglese di mezza età riuscisse nell'ardua impresa. Dotata di una curiosità prodigiosa e di un irrefrenabile desiderio di scoprire il mondo, in seguito viaggiò anche in India, Tibet, Cina, Giappone, Corea e Canada, scrivendo ben otto libri di successo sulle sue avventure. In questo volume, l'autrice dipinge un quadro intimo del "selvaggio West", scrivendo in modo particolareggiato di flora e fauna, di coloni e avventurieri di ogni tipo, di comitati di vigilanza e di linciaggi, della gente rude ma allo stesso tempo gentile che incontrò nel suo cammino. La sua narrazione fornisce un resoconto sull'epoca che cambiò per sempre il volto della frontiera.