Trieste, corre l'anno 1938. Il capitano Parovel riceve l'ordine di imbarcarsi immediatamente, destinazione Argentina. Dovrà consegnare dei documenti segreti, che rivelano le volontà belliche di una dittatura invisa. Anni e anni dopo sarà suo nipote, affermato neurochirurgo, a ricostruire le vicende di un viaggio unico, le cui conseguenze ancora lambiscono il presente. E poi c'è quel quadro: cosa nascondono quei tulipani scarlatti, chi si cela dietro la metafora di un fiore?