Per un innocuo scherzo infantile, il piccolo Fufù, il protagonista di appena sei anni di questo breve romanzo, viene arrestato e accusato di essere un sovversivo attentatore. Le sue surreali peripezie, tra disordini, equivoci, fughe ed altre monellate, non devono trarre in inganno. Un terrorista non è la tipica storia da "letteratura per ragazzi"; è un racconto intriso di anarchismo e anticonformismo che riflette l'animo ribelle e combattivo dell'autore, Umberto Notari, eterodossa figura di spicco della cultura letteraria del primo Novecento. Fiero dei processi, delle censure e pubbliche ostilità che hanno accompagnato la sua carriera di scrittore, con le birichinate di Fufù Notari si fa beffe delle autorità, delle istituzioni e della società italiana del suo tempo.