Lui è giovane, brillante e ha la fama di un inguaribile rubacuori: è Gilles Lantier, giornalista parigino dell'agenzia France Presse, e convive con una collega americana. Ma quando si ritrova stanco di questa relazione e, in più, si sente esaurito, decide di rifugiarsi a Limoges, in casa della sorella Odile. La vita in provincia non sembra giovargli molto finché non conosce una giovane donna sposata e senza figli, Nathalie, che si innamora di lui a prima vista. Del tutto guarito, Gilles torna a Parigi con la donna che per lui lascia definitivamente il marito. Ma dopo un breve periodo di felicità, tra i due affiorano i contrasti provocati dal comportamento egoistico di Gilles. Dopo aver colto una battuta di Gilles che dichiara ad un amico di poter ormai fare a meno di lei, Nathalie si uccide. Davanti al suo corpo inanimato Gilles piange. Forse cambierà.