Il volume analizza i problemi e gli strumenti della partecipazione politica dei cittadini in Europa, soffermandosi in particolare sul diritto di "Iniziativa dei cittadini europei" (Ice): introdotto dal Trattato di Lisbona, l'Ice consente ai cittadini europei, raccogliendo un milione di firme in almeno sette paesi dell'Unione, di proporre un provvedimento legislativo alla Commissione. Una prima applicazione di questo strumento si è avuta per iniziativa dei federalisti europei nella presentazione della proposta di un "Piano europeo straordinario per lo sviluppo sostenibile", volto ad affrontare la grave crisi economica e sociale in atto. I saggi raccolti nel volume, di autori di varia competenza disciplinare, esperienza e nazionalità, propongono una riflessione sia sui diritti di cittadinanza sia sui temi della crisi europea e sulle necessarie iniziative per il rilancio dello sviluppo dell'Europa. La documentazione informativa e operativa proposta in Appendice costituisce una sorta di manuale d'uso per il possibile e concreto utilizzo del nuovo diritto da parte dei cittadini europei e delle loro diverse espressioni associative.