Tra il XV e il XVII secolo le "imprese", ossia l'espressione sintetica di un pensiero o di un progetto di vita, realizzata attraverso l'accostamento di un'immagine e di un motto, godettero di enorme fortuna e diffusione. Guido Arbizzoni ne ripercorre la storia dagli esordi letterari, con il "Dialogo" di Paolo Giovio, fino al massiccio uso che ne fanno i gesuiti per la creazione di un'editoria edificante.