Luigi e Zelia Martin, per vie diverse, andarono oltre il disappunto per i "no" ricevuti alla richiesta di entrare in convento, ma non potevano immaginare che proprio quell'esperienza avrebbe creato tra loro un ponte ideale a distanza che li avrebbe portati a percorsi imprevisti e fecondi. Lo Spirito ha svolto nei loro cuori un'opera preziosa di umiliazione e di elevazione, di distruzione e ricostruzione. I coniugi Martin si aprirono ad ascoltare al di sopra di tutto la voce di Dio, così come si sarebbe manifestata nella loro concreta situazione di vita. Finalmente pronti all'imprevedibile, seppero porgere l'orecchio solo alla voce di Dio, per compiere la sua volontà. Anche questo santa Teresina imparò dai genitori, quando nella sua "Autobiografia" scrisse che avrebbe desiderato tutte le vocazioni e tutte le missioni possibili.