Il 10 giugno del 1940 l'Italia entra in guerra al fianco della Germania nazista. Il 28 ottobre le truppe avanzano in territorio greco, sperando in un colpo di stato ad Atene. Pietro, pur non obbligato alla leva, decide di abbandonare il suo lavoro di segretario in una scuola di provincia per arruolarsi ed entra a far parte della Divisione alpina Julia, impegnata nella occupazione del territorio circostante la catena del Pindo. Qui viene catturato, rinchiuso nel carcere di Liosia e sottoposto a torture e insulti da parte di civili. Una volta liberato, riceve la nomina di comandante di un presidio a Grevenà, dove conosce una guida valacca, Christos, che lo invita a casa sua. Così Pietro conosce le sue figlie e si invaghisce subito di Seline, a cui promette amore eterno. Ma, fra lutti e agguati, gli eventi precipitano in fretta. A guerra finita Pietro sposa Maria, una sarta conosciuta prima di arruolarsi, da cui ha un figlio. Avrà davvero dimenticato Seline? Cosa accadrà dopo la morte della moglie?