Uguali e diversi sono tutti gli uomini: uguali in quanto appartenenti al genere umano, diversi per l'unicità che ognuno rappresenta. L'uomo spesso non comprende la diversità altrui, la giudica e la declassa causando l'umana sofferenza e peccando di umana presunzione. Sentirsi uguali è un'illusione; non c'è un uomo uguale ad un altro uomo, tutt'al più simile. Ogni uomo sperimenta una varietà di sentimenti in cui è racchiuso il suo mondo interiore ed esteriore.