Ugallery è un progetto nato come strumento di "educazione visiva". Luoghi urbani presi in "prestito", tra contaminazione e ricerca di nuovi linguaggi, che si elevano a spazio espositivo di uso in cui riversare e promuovere a un vasto pubblico l'arte a 360°. Un contenitore artistico-culturale in cui arti visive, teatro e musica vibrino all'unisono in funzione dell'unico scopo a cui mira, un ritorno al dialogo pubblico-artista, un riavvicinamento tra il linguaggio dello spettatore e quello dell'opera d'arte contemporanea. Ugallery prende in prestito spazi pop, mutuandone le dinamiche comunicative e interagendo pubblicamente con chiunque intenda esprimere il proprio punto di vista. Buone pratiche, affissioni, esposizioni e altre discipline artistiche, come la musica, il teatro, le performances, cortometraggi e talk. Ugallery è tutto questo, un progetto lungimirante di ampio respiro, "open source", aperto a tutti i linguaggi artistici, senza distinguo, una commistione tra anime diverse unite contro la barbarie e la decadenza dell'era moderna. Ugallery è un manifesto programmatico, l'adesione ad un'idea di arte 2.0.