Continua il minuzioso lavoro di ricerca di Umberto Telarico sul fenomeno Ufo. In questo libro un aspetto dello scenario Ufo davvero particolare e di estremo interesse, la sua componente ETV -Extra-Terrestrial Vehicles, ovvero quella parte del fenomeno da ascrivere, senza ombra di dubbio, alla presenza e all'attività di velivoli di origine extraterrestre ed agli effetti etici, psicologici e sociologici che, tale presenza aliena, ha avuto nel processo di ampliamento della coscienza e del paradigma intellettuale manifestatosi a partire dalla fine degli anni 40 del secolo scorso fino ad oggi. Una ricerca che parte proprio dal cambiamento di opinione, registrato a livello nazionale ed internazionale, circa la realtà della vita extraterrestre nel cosmo e ad una effettiva componente intelligente aliena del fenomeno ufo. A partire dalla celebre trasmissione radiofonica di Orson Wells, andata in onda nel 1938, (che riproponeva il tema di un'invasione aliena della Terra attraverso una suggestiva radiocronaca tratta dal romanzo di fantascienza "la guerra dei mondi" di H. G. Wells), l'iniziale quanto diffusa paura dell'opinione pubblica americana ed internazionale di fronte ad un contatto con esseri senzienti provenienti dallo spazio è, difatti, radicalmente mutata nel tempo. Oggi, la parte di opinione pubblica internazionale convinta dell'esistenza di vita extraterrestre nel cosmo, è andata crescendo di pari passo con l'intensificarsi delle manifestazioni ufo e dei contatti. Lo stesso dicasi per quanto riguarda l'opinione di scienziati ed accademici, inizialmente quasi tutti scettici sulla presenza aliena poi, poco a poco, la percentuale di coloro i quali si sono avvicinati allo studio della questione ufo e quelli che si sono convinti di una sua componente intelligente aliena, è anch'essa cresciuta sempre più nel tempo a livello internazionale. Una lettura intrigante di un fenomeno che presenta molteplici aspetti da chiarire e che, di fatto, ha contribuito nel tempo a modificare il nostro modo di osservare lo spazio esterno, rafforzando sempre più la convinzione di non essere soli nell'universo.