Nel campo delle lettere, l'Aretino è stato uno dei più autorevoli rappresentanti di un'epoca dominata da grandi crisi e lacerazioni gravissime. Della produzione aretiniana, le commedie - "Il Marescalco", "La Cortigiana", "Lo Ipocrito", "La Talenta", "Il Filosofo" - che sono raccolte nel testo integrale in questo volume, riescono a rendere, forse meglio delle opere in versi e degli stessi "Ragionamenti", il senso della sua poetica. Il contenuto delle commedie si snoda attraverso i consueti temi dell'intrigo, dell'equivoco, del riconoscimento, ma il mondo di queste vicende è molto boccaccesco: prostitute, ruffiane, mestatori, falliti di ogni genere, tutta un'umanità corrotta e perversa che rispecchia fedelmente la società del suo tempo.