Questo libro è la ricognizione a più voci del vissuto e della spiritualità, in prospettiva storica e teologico-pastorale, di Don Giuseppe De Santis (Penna in Teverina 1924 - Roma 2003). Gli autori, muovendo dalla conoscenza diretta del sacerdote ternano, riflettono sulla sua personalità poliedrica e sulla figura semplice e nello stesso tempo autorevole, ricca di umanità accogliente, carismatica e schiva, disposta a pagare di persona e a farsi carico in modo incondizionato di pesi, ansie e dolori altrui. Le pagine propongono un modello sacerdotale per l'oggi e rispondono all'intento di rendere giustizia al servizio pastorale e missionario di Don Giuseppe, a fronte di insinuazioni, incomprensioni e giudizi sommari che non gli sono stati risparmiati e hanno generato in lui sofferenza.