Il nuovo libro di Geoffrey Miller, "Trust, Risk, and Moral Hazard in Financial Markets", è una originale ed interessante analisi delle cause e delle conseguenze della crisi che ha colpito nel 2008 il sistema finanziario globale, e che ancora interessa le economie di numerosi paesi del mondo. Apprezzato studioso nel settore della regolamentazione bancaria internazionale, Miller fa risalire la crisi al problema della fiducia e delle condizioni macroeconomiche che generano panico nei mercati finanziari; e dimostra come il rischio morale - il moral hazard, l'inclinazione ad assumere un rischio più alto di quello che si dovrebbe, ritenendo di avere comunque le spalle coperte da terzi - ed il rischio intellettuale, cioè il rischio di conoscenza, abbiano aggravato la crisi stessa; insieme offrendo penetranti analisi delle riforme e delle proposte di riforma sia negli Stati Uniti sia nell'Unione europea. Scritto con stile scorrevole e limpido, questo agile volume è di sicuro interesse per chiunque voglia approfondire la comprensione della crisi finanziaria e degli sforzi tuttora in corso per assicurare che una catastrofe di simile portata non si verifichi di nuovo.