Il Trittico nuziale è composto da tre drammi d'amore sponsale: Romeo e Giulietta di W. Shakespeare, I promessi sposi di A. Manzoni e L'osteria volante di G.K. Chesterton. Questo primo volume, dedicato a Romeo e Giulietta, smentisce le interpretazioni che riducono l'amore dei due giovani a un romantico e cupo fuoco fatuo e offre una lettura sapienziale fedele al testo di Shakespeare, la cui chiave è nuzialista e salvifica. Quello di Romeo e di Giulietta è infatti un 'innamoramento sponsale' che coscientemente reclama e si compie nel matrimonio: 'cattolico' per Shakespeare! E tuttavia è pur vero che, a più riprese, gli 'sposi' (non gli 'amanti') di Verona tradiscono se stessi e la grazia ricevuta e, alla fine, voltate le spalle a Dio, aggrediti dalle circostanze che minacciano la loro unione, disperano e si uccidono. Shakespeare però non conclude il dramma con la morte dei due protagonisti, ma con una parola di speranza, che contrasta l'assurdo, il non senso dell'umano vivere e morire: leggere fino all'ultima riga per conoscere il perché e il come.