Tjälvar era il nome di colui che per primo scoprì Gotland, un'isola ancora fatata, che di giorno sprofondava mentre la notte riemergeva. Un intagliatore francese, in viaggio verso Uppsala, finisce sull'isola a seguito di un naufragio, e lì va incontro a una serie di esperienze bizzarre. Ma dopo un po' comincia a star bene in quel luogo singolare, dominato da un incanto naturale contrastante con l'asprezza di tante sue storie, fino a trovarvi l'amore. Gotland (oggi un'isola svedese nel cuore del Mar Baltico) in epoca medievale era un luogo oscuro e tetro, pieno di violenza e di morte, abitato da persone considerate dalla società più evoluta prede di una sorta di delirio religioso.