Recenti interventi legislativi hanno riacceso l'attenzione degli interpreti su di un tema caro alla tradizione civilistica e, al contempo, di indubbia attualità attinente alla previsione pattizia di modalità di soddisfazione secondaria del credito, successive all'inadempimento ed in via di autotutela, attraverso la acquisizione della proprietà del bene oggetto di garanzia. Il lavoro analizza la disciplina normativa in tema di contratti di garanzia finanziaria, pegno non possessorio, contratto di leasing, prestito vitalizio ipotecario, credito immobiliare ai consumatori e finanziamento in favore delle imprese garantito dal trasferimento della proprietà, in relazione alla compatibilità di queste figure che prevedono schemi riconducibili al modello marciano con il divieto del patto commissorio (art. 2744 c.c.).