La poesia come ricerca costante, tesa a dare una visione del mondo e dei suoi movimenti: è questa l'idea alla base della raccolta "Tra uno scoglio e il mare". La prima parte, omonima al titolo, si riferisce a un tentativo di sintesi filosofica fra vitalità e aridità, universale e particolare, che punta a un'unione con il Tutto che ci circonda. La seconda parte, Apocalisse, o Canzone per la vita, continua questo incessante lavoro di scavo, indagando le entità dell'anima, dell'oceano e della luna, antiche e distanti, dalle quali il poeta si sente inevitabilmente attratto. Il lettore potrà quindi provare, attraverso i versi, il legame intrinseco e pervasivo, anche se non sempre visibile, che collega e mette in comunicazione ogni cosa.