Seguendo la molteplicità dei propri interessi - da quello di sempre per le parlate toscane e di quanto le circonda, al raffronto interlinguistico, fino alla specializzazione nelle lingue americane indigene, sempre con una apertura verso altri settori, in primo luogo antropologica e sociolinguistica -, Luciano Giannelli raccoglie qui lavori propri e di allieve/i e colleghe/i che sono frutto di una ricerca di nuovo avvio sui dialetti circoscritti dalla prima parte del titolo, o di rivisitazioni di temi già indagati, fino a ristampe minimamente aggiornate su un terreno essenzialmente di redazione, come la descrizione del dialetto di Abbadia San Salvatore o il saggio sulla morfologia cuna e la presentazione di un inedito, originariamente concepito come specimen di un lavoro ambizioso di natura didattica, destinato ad una università straniera. L'articolazione del volume si snoda inoltre su una serie di lavori di ambito europeo e quindi di ambito americano (amerindiano), continua con la sezione delle Riproposizioni a rispecchiare tale dualità, e si conclude con un saggio dedicato a un aspetto della cultura romana. Contributi di: Luciano Giannelli, Luciana Brandi, Luciano Giannelli, Daniele Vitali, Cinzia Braglia, Marina Magnanini, Thomas D. Cravens, Luisa Giacchi, Nadia Nocchi, Rosangela Lai, Massimiliano Canuti, Evmorfía Kalovidouri, Ursula Lipovec Cebron, Cristián Andrés, Raoul Zamponi, Fabio Malfatti, Silvia Rossi, Beatrice Pacini, Massimo Squillacciotti.