Tra la fine dell'Ottocento e lo scoccare del nuovo secolo, Torino conosce una straordinaria fase di espansione e crescita, che muta per sempre la sua fisionomia, connotandone il carattere più di qualsiasi altra città italiana. Attraverso una inedita narrazione per immagini, che si snoda lungo tutto l'asse del Novecento, il volume ripercorre le tappe più significative della parabola dell'industria torinese: dalle fabbriche tessili e alimentari delle origini al pionieristico sviluppo del settore automobilistico, dall'epopea cinematografica italiana (che all'inizio è anzitutto torinese) allo sforzo bellico della Grande Guerra, dalla nascita dell'industria chimica ai tragici bombardamenti durante il secondo conflitto mondiale. E poi la ricostruzione e il boom, i mutamenti epocali nel modo di produrre e quindi nel tessuto urbano e sociale della città, la grande immigrazione e le crisi degli anni Settanta, il declino industriale e le trasformazioni urbane del terzo millennio. Una storia per molti aspetti unica, vista attraverso le immagini dei luoghi e i volti delle donne e degli uomini che hanno contribuito per più di un secolo a plasmare la forma, la coscienza collettiva, l'identità stessa della città delle fabbriche.