Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Museo d'Arte Contemporanea, 11 ottobre 2002 - 10 gennaio 2003). La più importante delle tre esposizioni che inaugurano il nuovo Museo d'Arte Contemporanea di Roma ospita una selezione di settanta opere di Tony Oursler, nato a New York nel 1956 da una famiglia di scrittori e artisti, e laureatosi presso il California Institute for the Arts. Inizialmente attratto dalla pittura, Oursler rimane successivamente affascinato dalle potenzialità espressive del cinema. All'inizio degli anni Ottanta avviene il passaggio dall'utilizzo del video all'installazione, mentre nel decennio successivo il suo lavoro subisce una svolta con l'uso di manichini, pupazzi e bambole prive di testa.