La morte non è solo un fatto tra molti altri, l'evento che segna il termine di un cammino, ma è anche, soprattutto, l'interrogativo fondamentale sul senso stesso della nostra esistenza, sulla sua direzione, e per questo è interrogativo che scuote l'intelligenza e la sensibilità dell'uomo. Lo studio vuole esplorare come Agostino abbia affrontato tale interrogativo mettendo in relazione la morte di Adamo e quella di Cristo; la morte di Cristo e quella del cristiano; tra il destino dell'uno e dell'altro. Da ciò nascono le due direttrici di ricerca: indagare negli scritti di Agostino sia il rapporto tra peccato e pena sia quello tra redenzione e pena. Un percorso di lettura originale su un tema ancora poco indagato nella riflessione agostinana.